Case per vacanze
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Di cosa si tratta?
Sono case e appartamenti per vacanze gli immobili composti da uno o più locali, arredati e dotati di servizi igienici e cucine autonome, per l'affitto ai turisti, senza l'offerta dei servizi centralizzati ad eccezione del servizio di ricevimento (almeno 8 ore su 24) e di recapito su richiesta, nonchè l'assistenza all'ospite per interventi urgenti di manutenzione ordinaria, per un periodo stagionale (almeno 3 mesi consecutivi ma non più di 9 mesi nell'arco dell'anno solare) o annuale (almeno 9 mesi nell'arco dell'anno solare) con contratti aventi validità non superiore a 5 mesi consecutivi.
Nelle case e appartamenti per vacanze devono essere assicurati la fornitura di utensili, materiali per la pulizia dell'appartamento ed ogni altra dotazione necessaria per la preparazione e la consumazione dei pasti.
Non è consentita la somministrazione di alimenti e bevande agli alloggiati.
L'utilizzo delle abitazioni per la gestione di case e appartamenti per vacanze non comporta la modifica di destinazione d'uso degli edifici ai fini urbanistici.
La locazione turistica può essere effettuata nelle seguenti forme:
- Da parte di privati di appartamenti ammobiliati per uso turistico (vedasi "Altre tipologie ricettive" - "Appartamenti ammobiliati per uso turistico" - privati) - art. 12 Legge Regionale 16/2004.
- Gestione non diretta da parte di agenzie immobiliari che svolgono attività di intermediazione quali mandatarie, per conto dei proprietari o di coloro che hanno la disponibilità ad altro titolo di appartamenti ammobiliati ad uso turistico, non classificati, che non intendono locare direttamente gli stessi appartamenti ai sensi degli artt. 11 e 12 della Legge Regionale 16/2004 (vedasi "Altre tipologie ricettive" - "Appartamenti ammobiliati per uso turistico" - intermediazione di agenzie immobiliari)
- Gestione in FORMA DIRETTA da parte di imprese.
- Gestione in FORMA DIRETTA da parte di agenzie immobiliari. Qualora la stessa agenzia svolga anche attività di "intermediazione", come sopra specificato, occorre la nomina di un preposto che svolga separatamente quest'ultima attività in forma esclusiva e che lo stesso sia regolarmente iscritto al ruolo dei mediatori.
Le case e appartamenti per vacanze gestite in FORMA DIRETTA sono classificate in prima, seconda e terza categoria mediante l'assegnazione del marchio dei "soli":
- prima categoria = 4 soli;
- seconda categoria = 3 soli;
- terza categoria = 2 soli.
Possono acquisire la classificazione di residenze d'epoca le strutture assoggettate ai vincoli previsti dal Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 "Codice dei beni culturali e del paesaggio" ai sensi della Legge 6 luglio 2002, n. 137 che siano arredate prevalentemente con mobili dell'epoca a cui si riferiscono, fatti salvi impianti, dotazioni tecnologiche e servizi.
La gestione dell'attività è effettuata anche tramite rappresentanti, purchè gli stessi siano in possesso dei requisiti soggettivi per lo svolgimento dell'attività.
Sussiste l'obbligo di esporre il marchio identificativo delle "case e appartamenti per vacanze", esponendo all'esterno della struttura la targa con le caratteristiche e modalità approvate dalla Regione Emilia Romagna.
Riferimenti normativi
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Regio Decreto 16 giugno 1931, n. 773 Approvazione del T.U.L.P.S.
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Legge 31 maggio 1965, n. 575 Disposizioni contro la mafia
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Decreto Presidente Repubblica 3 giugno 1998, n. 252 "Regolamento recante norme per la semplificazione dei procedimenti relativi al rilascio delle comunicazioni e delle informazioni antimafia"
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Legge Regionale 28 luglio 2004, n. 16 "Disciplina delle strutture ricettive dirette all'ospitalità"
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Delibera Giunta Regione Emilia Romagna 19 dicembre 2005, n. 2186 "Approvazione dei requisiti e standard strutturali per l'esercizio delle strutture ricettive extralberghiere e della tipologia ricettiva degli appartamenti ammobiliati per uso turistico"
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Delibera Giunta Regione Emilia Romagna 4 giugno 2007, n. 802 "Legge Regionale 16/2004 modifica dell'atto di Giunta Regionale 2186/2005 per l'esercizio delle strutture ricettive extralberghiere e della tipologia ricettiva degli appartamenti ammobiliati per uso turistico"
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Determina Dirigenziale Regione Emilia Romagna 2 maggio 2006, n. 6008 "Approvazione dei marchi identificativi delle strutture ricettive alberghiere in esecuzione della Delibera di Giunta Regionale n. 2186/2005"
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Determina Dirigenziale Regione Emilia Romagna 6 giugno 2006, n. 7953 "Rettifica Determina 2 maggio 2006, n. 6008 per mero errore materiale relativo alle indicazioni cromatiche dei marchi"
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Determina Responsabile del Servizio Turismo e Qualità Turistiche 21 novembre 2007, n. 15528 "Legge Regionale 16/2004 - Approvazione del marchio relativo alla specificazione aggiuntiva di residenza d'epoca per le strutture ricettive extralberghiere"
Modulistica:
Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA).